Partendo dal presupposto che deriva dalla cultura indiana, si parte dalla convinzione che questa attuale vita sia solo l'ennesima incarnazione che ognuno di noi affronta.
Tutti noi abbiamo un karma e delle lezioni da imparare e quando nasciamo la nostra anima ben lo sa!
Niente è un caso. Non è un caso il luogo dove si nasce, la famiglia in cui ci si ritrova, le persone che incontriamo e le sfide che la vita ci propone.
Le istituzioni (scuola/famiglia) e la società in generale distruggono quella che è la personale natura di ognuno di noi. Ci vengono instillati innumerevoli sensi di colpa fin dall'infanzia se non ci omologhiamo alle regole che ci vengono imposte. Non possiamo essere diversi dagli altri. E' proprio così che perdiamo la nostra natura vera e il nostro percorso.
Ti dicono che sei stronza/o?
E tu cosa fai? Cerchi di trattenerti, cerchi di modificare i tuoi impulsi, i tuoi istinti per non incappare nel giudizio altrui, per non deludere le persone che ami.
E se ti dicessi che magari sei nato nel giorno degli stronzi? E che tu devi esserlo in questa vita? Che è proprio il tuo compito essere così? Che il tuo essere stronzo/a è il fine che porta all'evoluzione la tua anima e quella di chi ti sta accanto? (Che magari ti ha anche ferito, giudicato, umiliato in vite precedenti).
Non credi che sarebbe un sollievo?
Non credi che scrollarti di dosso il pensiero altrui ti possa far spiccare il volo e implementare finalmente la tua natura e i tuoi talenti?